alexbell, XD XD XD XD XD XD XD XD

« Older   Newer »
  Share  
claudio.melos
view post Posted on 6/2/2009, 19:06




I° CAPITOLO, LO SCONOSCIUTO
melos come tutte le mattine si alza per andare a scuola, melos è un ragazzo molto curioso con un carattere veramente simpatico sia a scuola che a casa sua. quel giorno mentre si stava lavando le mani vede uno sconosciuto dallo specchio del bagno impaurito si gira e vede solo il bidè, si guarda attorno e non vede nulla solo, un bidè, un lavandino e tutte le altre cose che si possono trovare in un bagno
melos: chi c'è " e un silenzio avvolge la stanza
melos cominciò a percepire una strana sensazione dietro la schiena, uscì dal bagno ritrovandosi in una stanza grande con pochi oggetti , vide di nuovo questo sconosciuto
melos: hey tu, vieni qui fatti vedere!!!... e lo sconosciuto sparisce nel vuoto, la madre vede melos parlare al vento e dice
madre: cosa fai
melos niente, niente!
prepara lo zaino, mangia e vai subito a scuola
melos: o-ok
melos prende subito i libri di scuola e li mette nel suo zaino infine mangia e va a scuola
mentre cammina incontra di nuovo questo sconosciuto con una maglietta rossa, jeans blu e i capelli castani
melos: cosa vuoi da me? perché mi segui ?
sconosciuto: non fare domande e seguimi " lo sconosciuto prende la mano di melos e lo trascina in un vicolo cieco
melos: LASCIAMI!!!
sconosciuto: ok ti lascio
melos: chi sei tu e cosa vuoi?
sconosciuto: io mi chiamo Alessandro lo bello e ti devo dire molte cose
melos: mi dispiace ma devo andare a scuola
ale: prima leggi questo libro
melos: so il tuo nome da poco e già mi fai studiare ?
ale: leggilo e basta!:
melos: ok... non ci capisco molto ma riesco a leggere una scritta, REISU!
dalla mano di Alessandro esce una sfera di gravità che lancia contro un muro... BOOOOOM, il muro si frantuma, melos spaventato dice
melos: AAAH... ma chi sei un mostro
ale: è difficile da spiegare ma te lo dirò dopo, per ora vai a scuola che sono le 9:00
e melos corre ad alta velocità verso la scuola così veloce che ale non lo vede più e rimane di stucco, infatti dice
ale: ... melos ?... se n’è andato...
melos stava correndo e mentre corre ripensa a quello che è successo
melos: è impossibbile, ha creato dalla mano una sfera di gravità., deve essere un sogno
melos si pizzica una mano e vede che non era un sogno
melos: no! Non può essere! devo andare da un dottore, ma per ora vado a scuola.
 
Top
claudio.melos
view post Posted on 6/2/2009, 22:05




allora, che ne dite
 
Top
~H2Stickman
view post Posted on 7/2/2009, 00:30




bello XD
 
Top
darklugia999
view post Posted on 7/2/2009, 07:44




bello!!!!!!
 
Top
claudio.melos
view post Posted on 5/4/2009, 14:16




lo oh riscritto ecco la versione definitiva...

I° CAPITOLO, LO SCONOSCIUTO
Melos come tutte le mattine si alza per andare a scuola. Melos è un ragazzo molto curioso con un carattere veramente simpatico, sia a scuola che a casa sua.Melos si veste sempre con una maglietta nera e i pantaloni di colore uguale, con delle scarpe indovinate... nere! Melos porta sempre degli occhiali da sole verdi stile anni sessanta. Quel giorno mentre si stava lavando le mani vede uno sconosciuto dallo specchio del bagno. Impaurito si gira ma vede solo il bidè, si guarda attorno e non vede nulla solo, un bidè, un lavandino e tutte le altre cose che si possono trovare in un bagno...
Melos allora disse: “chi c'è “ e un silenzio avvolse la stanza.
Melos cominciò a percepire una strana sensazione dietro la schiena. Uscì dal bagno ritrovandosi in una stanza grande ma con pochi oggetti. davanti a Melos c’è un camino distante 4 metri, a sinistra una porta e a destra un muro. E li rivide lo sconosciuto.
Melos gli disse : hey tu, vieni qui, fatti vedere!!!... ma lo sconosciuto sparì nel vuoto,nello stesso istante la madre di melos vide Melos parlare al vento e gli chiede: cosa fai?
Melos risponde: niente, niente!.
E la madre: prepara lo zaino, mangia e vai subito a scuola!.
melos: o-ok
la madre di Melos è una persona irascibile e sempre arrabbiata, ma per il resto era una madre fantastica.
Melos prese subito i libri di scuola e li mise nel suo zaino ,infine mangiò e se ne andò scuola.
Mentre camminava incontrò il solito sconosciuto.Lui era vestito con una maglietta rossa, jeans blu e aveva i capelli castani.
Melos gli chiese preocupato: cosa vuoi da me? perché mi segui ?
Lo sconosciuto gli rispose : non fare domande e seguimi; poi prese la mano di Melos e lo trascinò in un vicolo cieco poco illuminato.
Melos urlava : LASCIAMI!!!
e lo sconosciuto lo lasciò, e disse.
sconosciuto: quì non ci vede nessuno, posso lasciarti
Melos: ma chi sei tu e cosa vuoi?
sconosciuto: io mi chiamo Alessandro, per gli amici ale. E ti dovrò dire molte cose
Melos: mi dispiace, devo andare a scuola,
melos cercava di andarsene ma lo sconosciuto lo rimise al buio dell’vicolo
Ale: prima leggi questo libro
Melos con tono scherzoso gli disse: so il tuo nome da poco e già mi fai studiare ?
Ale che si stava incominciando ad arrabbiare disse: intanto non fa ridere, e poi. Leggilo e basta!
Melos lo prese, era un libro nero con una scritta in copertina incomprensibile. Melos cerco di capire cosa c’era scritto, ma si riusciva a leggere solo una scritta : REISU!
Dalla mano di Alessandro uscì una sfera di gravità, questa sfera era di colore blu e grossa quanto la mano di Ale. Ale la lancia contro un muro... BOOOOOM, il muro si frantuma, melos spaventato disse: AAAH... ma chi sei un mostro?!
Ale gli rispose: è difficile da spiegare ma lo farò dopo, per ora vai a scuola che sono le 9:00.
Melos obbedì e si mise a correre ad alta velocità verso la scuola così veloce che ale non lo vide più e rimase di stucco, infatti disse.: ... Melos ?... se n’è andato...
Melos stava correndo e mentre correva ripensa a quello che gli era successo
Melos pensò: è impossibile, ha creato dalla mano una sfera di gravità., deve essere un sogno...
Melos si pizzicò una mano e vide che non era un sogno.
Melos allora triste penso fra se e se : no! Non può essere! devo andare da un dottore, oh le allucinazioni

 
Top
claudio.melos
view post Posted on 10/4/2009, 13:07




2° capitolo, GIKOOR!!!!

melos mentre cammina incontra robinho, lui è un ragazzo inaffidabile, chiacchierone e che pensa troppo. robinho da mooolto fastidio a melos e non la vuole smettere, lui si mette sempre e di continuo gli stessi indumenti, anche per andare in montagna. cioè una una maglietta non si sa di che colore e una felpa grigia di sopra, poi dei pantaloni jeans e delle scarpe nere.
Melos e robinho parlano e la cosa, come al solito, rode molto a melos, ma quel giorno era di buon umore.
robinho: ciao melos
melos: ciao rob, non puoi sapere cosa mi è successo...
ale arriva, velocissimo, e chiude la bocca a melos con una mano dicendo:
melos ha battuto il record guinnes di essersi vestito per più giorni di nero
claudio: pensiero: come fa a sapere che mi vesto sempre di nero?
robinho: in effetti melos si veste sempre di nero , ma chi sei tu?
ale: uno che ha appena conosciuto melos ma non mi vanto, ognuno ha le sue disgrazie comunque sono alessandro piacere
robinho: piacere, robinho
robinho: pensiero: perché sto tipo chiude la bocca di melos,? La cosa mi rode
ale si avvicina a melos e gli sussurra all'orecchio
ale: pianissimo: non dirglielo è pericoloso
melos: pianissimo: perché ?
ale: pianissimo: è complicato adesso non posso dirtelo
melos: pianissimo: questa fiction mette un aura di mistero...
ale: pianissimo: che?
melos: pianissimo: non importa

robinho: pensiero: questo ale mi fa insospettire
ale: forte: DEVO ANDARE!!!, ciaoooooo
e sparisce correndo come uno che ha sentito i Tokio Hotel
melos: wow come è veloce...
robinho: ...WOW_WOW
melos: ma che ora è
robinho: per fare questo record ci vuole qualcuno che ti segue e vede come sei vestito e dovevi andare da quelli dei record tempo fa, com’è che non ho mai visto nessuno che ti segue?
melos: Elementare robinho, per non farmi sentire male si nascondono
robinho: quando sei andato per questo record non mi hai detto niente
melos: per forza a quei tempi non ti conoscevo
robinho: pensiero: in effetti ha ragione, però sono un po insospettito
melos: ma che ore sono?
robinho: che ti spacca le orecchie: le... NOVE E MEZZAAAAAAAAA!!!!!!!!!!
melos: che ti spacca le orecchie: AAAA!!!! CORRIAMOOOOOOO!!!!!
ale mentre corre si gira e vede i due per 2 secondi poi non li vede più, guarda in avanti e non li vede
ale:.............. WOW.....................
in pochi secondi melos e robinho si trovano a scuola stanchi morti
sono vicini alla porta della loro classe, in corridoio... a destra il corridoio... a sinistra un’altro corridoio e dietro di loro un muro (finalmente si cambia!!) lontano un metro
melos: si-siamo a-arrivati
robinho: e-entriamo e sp-e-eriamo che il prof ci fa-fa-ccia e-entrare
melos e robinho si azzardarono ad entrare e il prof li squadrò come se fossero usciti da Alien 3, ma per fortuna non fa storie e li fa entrare, allo stesso tempo nel corridoio 2 ragazzi parlano, uno è alto e uno è basso, quello alto indossa una camicia bianca, dei pantaloni blu e un orologio supertecnologico. lui ha un libro simile a quello di ale. invece quello basso ha una maglietta con sopra una linea nera verticale e dei jeans blu.
sconosciuto alto: ti vuoi divertire?
sconosciuto basso: si
sconosciuto alto: allora distruggiamo muhuhahaha
sconosciuto alto: forte: GIKOR
all'improvviso la porta viene distrutta.
i due ragazzi entrano,
sconosciuto alto: forte: GIKOR
in aria appare una lastra di ghiaccio lunga 50 centimetri e alta 30 molto affilata, che va contro melos ma esso si abbassa e evita il colpo
giovanni: hey calmati ragazzo, pace e amore
melos guardando la lastra di ghiaccio infilzata nel muro e dice:
c'è mancato un pelo...
melos:pensiero: il ragazzo più grande ha un libro simile al mio, come oh appena visto e con quello che lancia pezzi di ghiaccio, se ci fosse ale con il suo libro qui, potrei farli fuori con un colpo vista la potenza che ha sprigionato oggi. è il piccolo che "lancia incantesimi”, ma se levo il libro al ragazzo alto, l’altro non può lanciare incantesimi, glielo devo levare!!

melos corre verso il ragazzo alto, lui lancia "un incantesimo" ( GIKOOR ) ma melos si sposta a destra, il detrito quasi lo presse, per poi ri-spostarsi a sinistra, melos velocissimo prende il libro e lo lancia su una lampadina, in modo che il libro ruppe il vetro, e finii sul filo di ferro bollente ( o qualunque cosa sia ) e prese fuoco. Il libro finii, così, bracciato alla copertina e, prima che potesse ardere completamente, il ragazzo alto cercò di ricordarsi quali incantesimi ci sono nel libro. così lanciò un incantesimo contro melos: FRIZUROOOO!!!
il ragazzo basso sparò dell'acqua che, a contatto con un oggetto, lo ricopriva di ghiaccio spesso tipo 3 centimetri così quell'acqua colpii il libro e lo ghiacciò, anche se era in fiamme.
ragazzo alto:c'è mancato un pelo, ti oh salvato
ragazzo basso:... SEI IL MIO SALVATORE, SEI UN MITO!
ragazzo alto: modestamente...
melos: c'oh ancora il vostro libro se permettete
ragazzo alto e ragazzo piccolo: hehehehe
gli altri: bisbigliando, eccitati: meglio che fare lezione, mi sta salendo l'adrenalina
in quel momento c'èra una tensione bestiale, gli altri erano bloccati per quanta c’è n’era
e a un certo punto il ragazzo basso fa 3 passi avanti
melos: non ti avvicinare o il libro farà una brutta fine
e lui si fermò e ridendo disse,
ragazzo piccolo: embé, cosa vuoi fare? il libro è coperto dal ghiaccio e il mio umano sa gli incantesimi a memoria
melos: pensa: perché lo ha chiamato suo umano? prima il ragazzo piccolo ha detto che il ragazzo alto è il suo salvatore, perché? che ca**o succede? e soprattutto, adesso che mink**a faccio?.

questo bisogna dirlo, questo capitolo è meglio del primo no?
 
Top
dragone56
view post Posted on 18/4/2009, 19:39




che fan fiction interessante!!!!!!!!
 
Top
6 replies since 6/2/2009, 19:06   140 views
  Share