l'attacco si scontrò con il cannone Kanchomè torno ad essere quella misera papera che era... cadde a terra e folgore lo fece rialzare... tutto barcollante si ritrasformò e lascio il turno a te
il cannone andò addosso a parco che gli fece sfuggire il libro di mano... cadde ai piedi di alberto ... Parco e kanchomè impazienti aspettarono la decisione dei due avversari
Alberto decise di avere pietà. Alberto disse: "Un giorno ci rincontreremo e quel giorno sia il mio mamodo che il tuo saranno più forti. Quel giorno non avrò pietà." E Alberto li lascò fuggire...